lunedì 23 gennaio 2012

LE VOSTRE RECENSIONI - PERSUASIONE - J. AUSTEN

LE VOSTRE RECENSIONI - PERSUASIONE - J. AUSTENComposto tra il 1816 e il 1817, “Persuasione” è l’ultimo romanzo completo della Austen, scritto poco prima dell’aggravarsi della malattia che la portò alla morte.Il titolo,che probabilmente non è stato scelto dall’autrice,è riferito alla persuasione che la protagonista Anne Elliot ha subito da parte della famiglia e dell’amica Lady Russel quando in giovane età rifiutò di sposare l’amato Frederick Wentworth perchè inferiore a lei di condizione.

Anne avrà dopo 7 lunghi anni una seconda occasione .Infatti,grazie a degli amici comuni rincontrerà Frederick che ora è diventato Capitano di marina e grazie alle guerre napoleoniche ha accumulato una consistenze ricchezza ,mentre al contrario a causa della sconsideratezza del padre,baronetto dal carattere eccentrico e vanesio,gli Elliot,devo badare con attenzione alle loro spese.



Anne è la secondogenita della famiglia e non è mai tenuta in gran considerazione dal padre e dalla sorella maggiore Elisabeth che ora è la padrona di casa ,dopo la morte della madre.Arrivata a 27 anni Anne ha anche perso un po’ della freschezza giovanile,ma mantiene una mente lucida e intelligente tipica della donna emancipata tanto cara alla Austen,ed ha buoni rapporti col vicinato soprattutto con la famiglia Musgrove,il cui figlio primogenito ha sposato la sorella minore di Anne,e con Lady Russell l’amica che per il suo bene la consigliò di non sposarsi con Frederick.

Anne ha la sua seconda occasione di essere felice. La sua trasformazione, la sua evoluzione interna è persino accompagnata da una rinascita fisica. La ragazza, all’inizio “ pallida e magra” comincia a riacquistare le attrattive di un tempo suscitando l’interesse e l’ammirazione di chi la circonda e quando la vita gli ripresenterà davanti il suo amato,Anne capisce di non averlo mai dimenticato e dopo lunghi tentativi riuscirà a superare l’ostilità e il risentimento dell’uomo,che invece era ancora pieno di rancore per essere stato abbandonato dalla ragazza.Ma anche lui,messo da parte il suo orgoglio,e riconquistato dal carattere di Anne,cederà e finalmente le dichiarerà con una splendida lettera tutto il suo amore,e nonostante il risentimento di essere stato respinto più di sette anni prima,le confessa che l’ha sempre amata.

Questa volta i due non si faranno fermare da nessun impedimento,e nessuno tutto sommato metterà loro i bastoni tra le ruote.Anche Lady Russell dovrà ricredersi sul conto del Capitano,che al tempo aveva giudicato “un giovane troppo impetuoso” ,stabilendo con lui un rapporto amichevole e ritenendosi felice per la scelta della sua pupilla.

Questo può essere considerato il romanzo della Austen con meno azione e avvenimenti,ma il più ricco di sentimento.E’ anche il romanzo in cui di più vediamo l’evoluzione sia fisica che caratteriale della protagonista.All’inizio come ho già detto Anne viene presentata come timida e insicura,ma nel corso degli anni il suo carattere è cambiato e dopo anni ,non si lascerà di nuovo persuadere da Lady Russell a scegliere un buon partito per un matrimonio d’interesse,quando un cugino degli Elliot si dichiara facendole la corte.Stavolta Anne opporrà un fermo rifiuto alla sua amica e soprattutto quando uscirà dalla sua cerchia familiare,frequentando altri luoghi e altre persone comincerà ad esprimere apertamente le sue emozioni e anche il suo aspetto risentirà dei benefici di questa trovata sicurezza . Per questo Persuasione è considerato il romanzo che maggiormente mette in risalto, oltre all’aspetto caratteriale, anche l’aspetto fisico e infatti anche per quanto riguarda gli altri personaggi viene dato molto risalto al loro aspetto esteriore e i due protagonisti comunicano molto di più tramite sguardi, sorrisi e rossori anziché dialoghi come avviene in altri romanzi.

I temi del romanzo comunque sono quelli caratteristici della Austen;una pungente critica all’aristocrazia,l’emancipazione della donna,il matrimonio d’amore.

Io ho trovato questo romanzo meno brioso di O&P,ma comunque non noioso,e molto,ma molto romantico.Il che non è una critica,anzi.Quella tra Anne Elliott e il capitano Wentworth è una delle storie più belle che abbia letto,è la storia della seconda chance che offre la vita,è la storia dell’amore che dura nel tempo,da ambo le parti,è una storia intensa e toccante che sostituisce alla consueta salace ironia una sfumata malinconia intrisa di tenerezza,ma che come sempre ci lascia con il tanto anelato lieto fine.

Scritto da: Chiara S.

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