lunedì 23 gennaio 2012

Dark Love - Kresley Cole

Dark Love - Kresley ColeTrama: Dopo avere sopportato anni di tortura da orde di vampiri, Lachlain MacRieve, capo del Clan di Lykae, è fuori per trovare la compagna predestinata che sta aspettando da millenni, ma invece di una forte licantropa si imbatte in Emmaline, una donna piccola, eterea, mezza valchiria e mezza vampira, che in qualche modo riesce, con la sua sola presenza ad alleviare il tormento che lo dilania. Emmaline Troy vaga per la città, per scoprire la verità sulla morte dei suoi genitori, fino a quando un Lykae potente, incontrato per caso, la esige come sua compagna e la riporta indietro al suo avito castello scozzese. Là, la sua paura dei Lykae, e dei loro famigerati desideri oscuri, diminuisce mentre lui comincia una lenta e peccaminosa seduzione per far di lei la sua vera compagna e dare così un capo e una discendenza al suo clan. Ma quando un' antica minaccia riappare dal passato, scopriranno che il loro desiderio in realtà è un amore così forte che può portare un guerriero, fiero e invincibile, ai piedi di una donna e trasformare una bellezza delicata nella combattente che è nata per essere.

Editore: Zorro Editore

Collana: Narrativa

Prezzo di copertina: 12,00€



Opinione:
Ero indecisa sull'iniziare una nuova saga, visto che ormai ne seguo anche fin troppe, ma quando mi fisso con un libro niente può farmi desistere, per cui, dopo qualche indecisione, l'ho acquistato. Tra le cose chi mi hanno attirato subito c'è sicuramente la mitologia diversa da quelle solite: valchirie, ghouls e chi più ne ha e più ne metta, inoltre il fatto che sul web io abbia trovato diversi pareri contrastanti mi ha spinto ancora di più a leggerlo per farmi un parere mio. Su alcuni punti delle rencesioni sono pienamente d'accordo: la traduzone è fatta male. Certe volte, malignamente, ho addirittura pensato che il traduttore di Google forse sarebbe stato più esaudiente, ma a meno che io non abbia seri problemi, i seri problemi ce li ha il libro, che in certe parti mi è risultato, non dico oscuro, ma quasi. Per quanto riguarda la trama, non ci discostiamo molto dai normali paranormal romance, ovvero, lui e lei si incontrano e tra mille difficoltà s'innamorano e si mettono insieme. La prima parte soprattutto, è piuttosto piatta e i protagonisti fanno un passo avanti e due indietro, cosa che effettivamente continueranno a fare per tutta la durata del romanzo, ma che almeno nella seconda metà viene in parte decentrata per far posto ad altri personaggi. Il fatto però, che il primo libro di una saga non sia entusiasmante, ormai per me è un dato di fatto: troppe cose da spiegare, e in alcuni casi è pure il primo libro in assoluto che la scrittrice scrive, per cui non giudico mai, semmai, ne leggo due o tre per poi dare un vero e proprio giudizio. E' un po' come la prima traccia di un album, in genere non è mai tra quelle che mi piacciono di più. Ad ogni modo, tornando al romanzo, tra le cose che sicuramente mi sono piaciute, ma che sicuramente avrei apprezzato di più e capito meglio con una traduzione migliore, è sicuramente la crescita del personaggio di Emma, che da piccola e timida, alla fine mostra tutto il suo carattere. La Cole sicuramente ha fatto bene a fare dei personaggi femminili "forti" come le valchirie, ma alle volte mi sono sembrate antipatiche, soprattutto quando assalgono il castello di Lachlain o rapiscono Garreth. Insomma, forte per una donna, non significa per forza antipatica o scorbutica e poi Lachlain non ha nemmeno reagito al loro attacco, le avrà senza dubbio sottovalutate, era in inferiorità numerica, non voleva fare del male alle zie di Emma (come se loro si siano poste questo problema) ed era debilitato dalla lunga tortura subita, ma in quella situazione mi aspettavo che facesse più l'uomo ecco. Ultima cosa da dire, ma questa positiva, è che mi è piaciuto come Emma alla fine abbia affrontato Annika. E con questo ho detto tutto.

Voto: 3/5



Beini C.

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